Tu vali.
E son le lacrime che butti giù
come sorsi di rabbia
che dipingono il tuo cielo di un blu profondo
come il tuo cuore
che dà voglia al mio palcoscenico.
Tu vali.
Sei un arcobaleno dai colori
che odorano di sogni
con cui dipingi i muri
che proteggono il tesoro che dentro tieni raggomitolato
tra le carezze delle tue paure.
Tu vali.
E spicca pure il tuo volo
abbagliando i cieli dove passerai
con incantesimi di poesia.
Le brezze che volan via non dimenticano di certo
semplici sorrisi, porte del paradiso, che mi graffiasti addosso.
Queste parole le voglio dedicare a chi mi ha fatto comprendere come a volte sia la semplicità la cosa più speciale che si possa trovare.
A te. Ricorda sempre il titolo di questi versi.