Ho un sacco di parole alle mie spalle dormendo su scaffali
ma di certo non mi sento meglio
mentre attendo col timore di accettare che poi son solo
e diavolo se odio me stesso
che pessima compagnia.
La malinconia abbraccia, a stento la respingo
domani farà caldo e ho i brividi a pensarci
dove cazzo sei?
Parapapapa ripeto schioccando le dita
pollice & medio ed un suono giusto
così s’aggiusta il disgusto che ti rimane in bocca
secca, ho sete e gira la testa ma ho sete
e dove ho messo poi quel sogno d’essere un ragazzo migliore?
Perbacco è vero, l’ho venduto ad un bambino
lui sa come trattare i sogni
mentre
(e ve lo dico bevendo l’ultimo scotch – e questo posso giurarlo-)
a diventare cinici e viscerali
ci sta guadagnando solo il mio becchino.
Ma tanto poi io me fotto
due pater noster e tre ave Maria
e mi son redento l’anima
mentre il fegato brucia
e la mente piange
chissà
già , cazzo!
Chissà se qualcuno l’ascolta
o state tutti a guardar stelle cadenti.