Apri le gambe
mordi le caviglie
vendicati della vita
e sperpera te stesso in giro per il mondo
senza rispetto
e senza vuoti di parole.
Cerca casa e perdi il senno
eviscera le tenebre custodite
dalla volubilità
nella scatola di ricordi di tua madre.
Sotterra le ossa della mente
e fotti il cielo,
vieni assieme a lui.
Le nuvole di piombo
saranno roba tua.