Heilà te che vaghi
lo senti quel frastuono,
quel bussare alla tua felicità
che tempo addietro hai intimorito.
Sporco.
È solo un spiraglio di malumore passeggero
solamente un eco che stagna
dormendo ad occhi chiusi
tenendomi in pugno
senza farmi mai sentir paura.
Ricatto dell’anima
verità che non si vuole accettare
ma chi son io per dirle certe cose?
Avanza su.
Destino avanza!
Che non son mai stato
così poco pronto.