Dalle casse si infrange sui muri “Twenty eight” dei “Karma to Burn”.
Bologna è un forno, sembra il deserto.
Chiudo gli occhi, mi pungo con i cactus e tengo i piedi sotto la sabbia e aspetto.
L’autocombustione è un pericolo reale leggevo spesso per strada.
Io sono un pericolo reale e Dio mi deve dei soldi, mai giocare sul 3 rosso, numero perdente.
Welcome to fabulous Las Vegas.
Ho solo 25 euro e una sete assassina. Vedo un bar.
Mi siedo. Ciao Buk, ti voglio bene.
Barista! Uno scotch ed una vita nuova.
Riapro gli occhi e sulla “dotta” cala il fresco.